6 nov 2015

Prefazione dell’autore

L’EVANGELISTA E LA SUA ACCLAMAZIONE copre quattro anni della vita di William
Branham, quando la sua popolarità in tutto il mondo raggiunse il suo zenit. Migliaia di ministri lo
volevano per tenere campagne di guarigione per fede nelle loro zone. Quando andò in grandi città,
centinaia di pastori locali collaborarono con lui in grandi meeting interdenominazionali. Tra il 1951 e il
1954 condusse i più grandi raduni cristiani mai svoltisi fino a quel momento. Cinquantamila persone
andarono in una riunione a Durban, in Sud Africa e 300.000 parteciparono ad una riunione a Bombay,
in India.
Sorprendentemente, la dimensione delle folle non impressionò William Branham. Egli avrebbe
predicato a 25 persone, così come avrebbe volentieri predicato a 25.000. Nel 1953, disse: “Questa sera
so di posti dove mi vogliono, nei quali 15.000 persone possono essere radunate la prima sera. So di
molti luoghi dove almeno 150.000 sarebbero radunati la prima sera. Ma non è la folla a cui sto
pensando. Il Vangelo deve essere predicato in questa città, in quella città e per tutto il mondo per una
testimonianza, poi il Signore verrà. Non deve essere predicata la teologia, ma la potenza e la
dimostrazione dello Spirito Santo devono essere predicate in tutto il mondo per testimonianza. Poi il
tempo verrà. Dio vi benedica. È la vostra ora. RiceveteLo”.
L’intero ministero di William Branham è stato una testimonianza della potenza e della
manifestazione dello Spirito Santo. Sebbene questo libro riporti molti miracoli, questi sono solo un
campione che rappresenta migliaia d’eventi soprannaturali che hanno avuto luogo nel suo ministero nel
corso di questi quattro anni. Dopo aver raccontato la guarigione miracolosa del ex senatore Upshaw,
William Branham disse: “Per quanto riguarda questo tipo di testimonianza, credo che potrei stare qui
per le prossime 500 ore (se fosse possibile) e dare testimonianze su cose che ho visto fare al nostro
Signore, e non coprirebbero…. Migliaia di volumi di libri non basterebbero per trattare in modo
dettagliato, tutte le cose che ho visto fare dal nostro Signore Gesù.
Amici, è appena centinaia di volte centinaia, centinaia ... Voi direte:‘Perché non ne ho sentito
parlare’? È la stessa cosa che molti ebrei pensarono dopo che Gesù fu crocifisso. Molti di loro dissero:
'Perché non ho sentito prima parlare dei miracoli'? È vostro privilegio di sentirne parlare ora e di
accettarlo. Questo è il vostro giorno".
Avendo fatto un'esauriente ricerca sulla vita di William Branham, sono d'accordo con la sua
valutazione: occorrerebbero migliaia di volumi per coprire tutti i dettagli delle visioni, miracoli,
guarigioni e altri fenomeni soprannaturali che hanno avuto luogo durante il suo ministero.
Nel quarto libro: Sovrannaturale, non solo ho cercato di coprire i grandi eventi di questo
periodo della sua vita, ma ho anche incluso una porzione dei tanti miracoli e visioni che avvenivano
costantemente. Tutte queste manifestazioni soprannaturali erano connesse. Dio muoveva William
Branham in una determinata direzione per uno scopo specifico. La trappola del diavolo in Sud Africa
fece di più che quasi ucciderlo. Le lezioni che imparò da questa esperienza influenzarono molte delle
sue decisioni successive. Allo stesso modo, il suo viaggio annullato in Israele lo fece riesaminare il suo
ministero alla luce della profezia della Bibbia. Dopo tale esame, cambiò radicalmente il suo ministero,
mettendo meno enfasi sulla guarigione Divina e maggiormente su altre dottrine della Bibbia... con
risultati sorprendenti.
Owen Jorgensen, 2001